Toscana, vendesi casa torre panoramica a Pelago vicino a Firenze
Casa Torre panoramica nella Piazza Lorenzo Ghiberti di Pelago (FI)
Oggetto della vendita è una Casa Torre Guelfa di avvistamento del 1100 appartenuta ai Conti Guidi nella quale ho abitato per diversi anni prima di trasferire la mia attività in Sardegna. Come da apposita targa posta dal Comune di Pelago, in questo borgo nacque e in queste mura trascorse l'infanzia Lorenzo Ghiberti. Da qui il nome della piazza intitolata al grande scultore, orafo, architetto e scrittore d'arte italiano del Rinascimento Fiorentino, autore delle Porte del Paradiso del Battistero di Firenze.
Case in Toscana - Pelago, vendita casa torre vicino a Firenze
L'aspetto panoramico di una casa torre in Toscana
Casa in Toscana nella sua accezione più diffusa non può che far rima con panorama, soprattutto se parliamo del paesaggio collinare che fa della campagna toscana una delle più belle e ricercate al mondo; sia a scopo turistico sia a scopo residenziale.
La casa nella campagna toscana o nei piccoli borghi è spesso una scelta elettiva per vacanzieri raffinati ma anche, (oggi più di ieri) un'opzione residenziale: sia per le seconde case sia per le prime. Un modo intelligente per isolarsi dalla frenesia della città che è comunque raggiungibile con poco più di mezzora di auto, come nel caso di Pelago rispetto a Firenze, separati da soli 22 km.
Nel caso della case torre toscane il paesaggio è di fatto un valore aggiunto insito nella tipologia architettonica della costruzione, poiché le torri ricoprivano sostanzialmente funzioni di avvistamento e difesa.
Avendo acquistato la torre nel 1992 ed essendo stata per 22 anni la mia residenza, ricordo perfettamente che la determinazione all'acquisto scattò quando aprii la porta della terrazza panoramica e fui letteralmente sopraffatto dalla vista mozzafiato che domina la valle del torrente Vicano e le colline sullo sfondo con il sole che illumina la facciata ovest della torre fino al tramontoPanorama dalla finestra lato ovest sulla vallata del torrente Vicano Verso Firenze
Descrizione e caratteristiche dell'immobile in vendita
La torre si sviluppa su 2 livelli (piano 4° e Piano 5° oltre ad un sottotetto ballatoio, che si affaccia su quest'ultimo, protetto da una ringhiera. Il piano 5° ed ultimo è stato ristrutturato con rifacimento completo del tetto con travi e travicelli in legno di castagno a vista e vecchio pianellato in cotto di recupero.
I due livelli pur appartenenti alla stessa unità immobiliare hanno attualmente ingressi indipendenti ma è possibile collegarli trasformando la scala comune in una scala interna. La torre fa parte di un condominio composto da quattro unità immobiliari distribuite sui vari livelli.
Il piano 4° abitabile, è in buono stato ma necessita di rifacimento degli impianti (elettrico e idraulico). La terrazza super panoramica alla quale si accede dal piano 4°, anch'essa praticabile e già utilizzabile, necessita anch'essa di ristrutturazione. Idem per l'androne di ingresso e la scala condominiale. Il piano 5° è stato ristrutturato ed è riscaldato con stufa a pellet.
L'acqua sanitaria è attualmente fornita da boiler elettrico e il gas per la cucina con bombole gpl.
Cenni storici del Castello di Pelago in cui è inserita l'antica torre Guelfa
Franceso Inghirami, Veduta di Pelago, incisione 1818
Tratto del libro "PELAGO STORIA MONUMENTI OPERE D'ARTE" - Comune di Pelago
"Il Castello di Pelago, oggi centro storico del paese, è situato sopra un colle alle cui falde scorre il torrente "Vicano". Il toponimo neolatino "pelagus" denuncia la presenza di un insediamento di origine romana..."
"La struttura del castrum medievale di Pelago, riconoscibile nell'agglomerato comprendente l'attuale palazzo Comunale, la Canonica e la Chiesa di San Clemete e l'insieme di edifici che li circondano i quali, come osserva il Francovich, seguono chiaramente il perimetro delle antiche mura castellane, è probabilmente anteriore ai primi documenti che ne danno notizia.
Oltre alla conformazione esterna, ben leggibile dal versante est, anche l'assetto della piazza interna, chiusa da edifici disposti in senso circolare, mostrano chiaramente l'esistenza dell'antico circuito.
Esiste comunque un'altra cintura muraria di cui ancor oggi si distinguono due torri scapezzate ed il percorso che scende a forma di "V" lungo il pendio a sud del castrum e risale su quello ad est."
La piazza Ghiberti di Pelago | Alessandro Merlo
"La piazza Ghiberti, attorno alla quale si è sviluppato il primitivo insediamento extra moenia del castello di Pelago, si è configurata attraverso i secoli, prima come borgus artigiano e, successivamente, come mercatale.
Nel corso del XIX secolo e fino al secondo dopoguerra ha continuato ad essere il principale polo commerciale dell’abitato sul quale si sono attestate, sin dal XIV secolo, alcune architetture di pregio. I contributi contenuti in questo volume documentano la piazza nei suoi aspetti salienti, in vista dell’auspicabile valorizzazione.
Attraverso il rilievo digitale è stata definita la corretta morfologia dei piani stradali e degli edifici che vi prospettano, oltre che attestato lo stato di conservazione dei manufatti. Un parallelo studio sulle fonti scritte (edite e di archivio) ed iconografiche ha consentito inoltre di identificare alcune tappe significative del processo di formazione e trasformazione della piazza."
Immagini tratte da "La piazza Ghiberti di Pelago" di Alessandro Merlo
Video con la Casa Torre nella Piazza Ghiberti di Pelago - Firenze
Paese natale di Lorenzo Ghiberti, Pelago si estende dalla pianura fino alla montagna, e oggi progetta di riqualificare il borgo antico. Sulle colline invece, tra olio e vino, si coltiva anche ginepro . . .
Paese natale di Lorenzo Ghiberti, celebre artista autore anche delle porte del Paradiso del Battistero di Firenze, Pelago è un comune della Città Metropolitana di Firenze che si estende dalla pianura fino alla montagna, attraverso verdeggianti colline e imponenti distese agricole. Il capoluogo invece è contraddistinto da un piccolo borgo antico, incentrato sulla grande piazza e reso ancora più prezioso dal castello, che adesso il Comune ha in progetto di riqualificare proprio in memoria di Ghiberti.
Leonardo Bardazzi - Florence Tv
Pelago, il suo Ghiberti e gli spazi aperti. Con gin e restauri
Apposizione targa commemorativa Lorenzo Ghiberti
Apposizione della targa commemorativa di Lorenzo Ghiberti insigne scultore e orafo, autore delle celebri Porte del Paradiso del Battistero di Firenze. La targa è stata posizionata nella parete del condominio della torre dove Lorenzo Ghiberti, nato a Pelago, trascorse la sua infanzia.
Il progetto “Ghibertiana” è l’esito di un’azione coordinata tra i Dipartimenti DIDA (Dipartimento di Architettura), SAGAS (Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo), DAGRI (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari Ambientali e Forestali), DINFO (Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione) dell’Università degli Studi di Firenze e il Comune di Pelago (in rappresentanza dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve). VAI AL SITO DEL PROGETTO
Galleria fotografica della casa torre
Piano 4° con terrazza panoramica. Abitabile, da ristrutturare
Piano 5° Ristrutturato
Sottotetto
Esterni
Vedute panoramiche dalla terrazza e dalle finestre della torre
Croci e delizie della casa torre
La casa torre non è per tutti e non è un oggetto facile. Io ci ho abitato per 22 anni e prima che la acquistassi ci hanno abitato altre famiglie, anche con persone anziane. Bisogna fare i conti con le scale e per arrivare in vetta alla torre parliamo di 4/5 piani.
Se si ama il movimento, quello è garantito. Portare su la spesa e poi riscendere e risalire perché hai scordato qualcosa in macchina è routine. Come pure fare qualche acrobazia per portare su arredi ed oggetti ingombranti poiché le scale sono strette ed in alcuni punti anche basse. Ma con un po' di pazienza si fa tutto.
Come è facile intuire le torri di avvistamento non sono nate come abitazioni ma con funzione di controllo del territorio e difesa. La struttura originaria, dettata pertanto dalla loro funzione, continua ad essere tutt'ora incompatibile con le comodità del piano unico o dell'ascensore tipici delle civili abitazioni. La funzione delle torri richiedeva infatti di vedere tanto e lontano. E oggi come ieri, questo risultato è garantito.
Esisteva comunque già nel XIII secolo una tipologia di casa torre fiorentina, utilizzata come abitazione da potenti e ricche famiglie.
Questa funzione di elevazione, oltre che comportare fatica, conferisce alla casa torre un valore straordinario di unicità e originalità che trascendendo oggi l'originaria funzione militare è in grado di restituire soluzioni abitative luminosissime, con squarci panoramici mozzafiato a 360° sulla straordinaria bellezza della campagna toscana.
Una sorta di premio simbolico sempre disponibile e inalienabile che compensa e ripaga chi vi abita, con un quantum di bellezza unica, facendo dimenticare in parte le piccole fatiche quotidiane delle scale e del poco spazio a disposizione.
Altre informazioni sull'immobile in vendita
Attestato Prestazione Energetica - APE
informazioni da conoscere prima di prenotare una visita
L'accesso condominiale e la scale sono da ristrutturare
l'androne condominiale e le scale di accesso alla torre necessitano di ristrutturazione. Il primo impatto è decisamente negativo poiché la scala oltre ad per sua natura stretta e scomoda è anche male illuminata. Quando si arriva in vetta alla torre e si riprende fiato, le sensazioni sono totalmente ribaltate in senso positivo e di stupore.
La ristrutturazione è necessaria sia ai fini impiantistici (illuminazione, citofono ecc.) sia ai fini del decoro. Le spese di ristrutturazione sono condominiali e vanno ripartite in base alle quote millesimali tra i quattro proprietari.
Il condominio, composto dalla torre e dal corpo di fabbrica che la ingloba su tre lati dal livello della Piazza Ghiberti fino al piano 3°, è stato interessato da un'importante ristrutturazione circa 30 anni fa. Gli interventi hanno interessato le facciate della torre rimuovendo i vecchi intonaci e ripristinando l'originaria struttura in pietra facciavista. Oltre naturalmente al rifacimento totale degli intonaci e delle cornici in pietra del fabbricato sottostante. È stato inoltre rifatto e messo in sicurezza il solaio in legno dell'androne condominiale.
Accessibilità
A prescindere dai lavori da eseguire, la torre (non essendo e non potendo essere dotata di ascensore) non è adatta a persone con difficoltà o problemi importanti di deambulazione.
Il prezzo di vendita
L'attuale prezzo di vendita tiene conto dei lavori ancora da eseguire e la torre, salvo le limitazioni sopra elencate, è comunque abitabile da subito, in particolare il piano 5° ed ultimo che è stato completamente ristrutturato.
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Indicazioni stradali per Pelago - Firenze
Pelago è distante 22 km da Firenze Sud, circa 40 minuti in automobile
Clicca sull'immagine per avviare la vista 3d di Pelago
è richiesta l'installazione dell'app Google Earth
